Coliche intestinali in gravidanza

Cosa sono le coliche intestinali?

Colica intestinale è il termine colloquiale che indica un dolore improvviso nella regione medio-addominale ed epigastrica, solitamente causato da uno spasmo dei muscoli intestinali o da un eccesso di gas nell’intestino. Il termine colica è molto spesso utilizzato per i neonati, dove si manifesta con dolore addominale, vomito o crampi alle gambe. Le coliche intestinali negli adulti sono di solito una condizione temporanea e non sono associate a complicazioni gravi. Tuttavia, è importante escludere altre possibili cause di dolore addominale.

Quali sono i sintomi delle coliche intestinali in gravidanza?

I sintomi delle coliche intestinali in gravidanza comprendono solitamente un dolore improvviso di tipo crampiforme nell’addome. Possono essere accompagnati da vomito o nausea e da una sensazione di pienezza nell’addome. Può anche verificarsi stitichezza.

I sintomi delle coliche intestinali sono molto vari. Possono essere associati a diverse condizioni, come l’appendicite, la colica renale o la sindrome di HELLP. Per questo motivo, se una futura mamma avverte forti dolori addominali, deve recarsi immediatamente al pronto soccorso per chiarire la causa della sua sofferenza.

Come si trattano le coliche intestinali in gravidanza?

In caso di dolore addominale, è particolarmente importante escludere le cause più gravi dei sintomi. Una volta escluse queste ultime, si può presumere che il dolore addominale sia legato a una colica intestinale. Molte persone trovano utile sdraiarsi, fare un movimento intestinale o piegare le gambe. Anche un bagno caldo (ma non bollente) può dare sollievo. Le donne in attesa possono assumere No-SPA o paracetamolo per alleviare il dolore.