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Carenza di ferro in gravidanza

03.04.2024

2 min. Tempo di lettura

La carenza di ferro è la causa più comune di anemia in gravidanza. Molte future mamme devono assumere integratori di ferro durante la gravidanza. Quali sono i sintomi della carenza di ferro in gravidanza e come si cura?

Sintomi della carenza di ferro in gravidanza

La carenza di ferro, che può portare a un’anemia microcitica, è una complicazione comune in gravidanza. I sintomi includono debolezza, pallore, affaticamento rapido, letargia, mal di testa o difficoltà di concentrazione. Possono anche verificarsi palpitazioni e mancanza di respiro. Tuttavia, molte future mamme non notano la carenza di ferro o non la associano ai sintomi della gravidanza, e l’anemia viene diagnosticata tramite un esame del sangue di routine. Ecco perché è importante sottoporsi regolarmente agli esami prescritti dal ginecologo.

Trattamento della carenza di ferro in gravidanza

Il trattamento della carenza di ferro inizia con l’assunzione orale di integratori di ferro. A seconda del produttore, gli integratori devono essere presi a stomaco vuoto o insieme a un pasto. Si consiglia di consumare succhi d’arancia e cetriolini, poiché la vitamina C migliora l’assorbimento del ferro.

È inoltre consigliabile consumare quotidianamente alimenti ricchi di ferro, come prezzemolo e carne.

Se la futura mamma tollera male gli integratori orali di ferro, potrebbe essere necessaria una trasfusione di ferro per via endovenosa. Se i livelli di emoglobina sono molto bassi, potrebbe essere necessaria una trasfusione di sangue in ospedale.

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Carenza di ferro in gravidanza – complicazioni

La carenza di ferro in gravidanza può avere un impatto negativo sul decorso della gravidanza. Aumenta il rischio di aborto spontaneo, parto prematuro e ritardo di crescita fetale. I neonati di donne anemiche hanno maggiori probabilità di avere punteggi Apgar più bassi e c’è un rischio maggiore di parto prematuro e anemia nel bambino.

Integratori di ferro in gravidanza

Sul mercato esistono diversi integratori di ferro che le donne in attesa possono assumere. I farmaci che hanno una composizione comprovata, a differenza degli integratori alimentari, sono considerati i più efficaci. Per questo motivo, le donne in gravidanza dovrebbero assumere i farmaci prescritti dal medico. A volte ci vuole un po’ di tempo per trovare il preparato giusto. Questo perché il ferro può causare problemi gastrointestinali come diarrea e stitichezza.

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