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Monuril in gravidanza

25.01.2023

2 min. Tempo di lettura

Le infezioni del tratto urinario si verificano in molte donne in gravidanza. Ciò è dovuto ai cambiamenti fisiologici che avvengono nel corpo della futura madre. Uno dei farmaci utilizzati per questo tipo di infezione è il Monuril. Come funziona ed è sicuro da usare durante la gravidanza?

Monuril – che tipo di farmaco è?

Monuril è il nome commerciale di un popolare antibiotico usato per trattare le infezioni del tratto urinario. La fosfomicina, nome del principio attivo di Monuril, è un antibiotico battericida efficace contro i batteri E. coli, Proteus o Klebsiella, tra gli altri. Monural è più comunemente usato per trattare la cistite e la batteriuria asintomatica, che è un’indicazione per la terapia antibiotica nelle donne in gravidanza.

Monuril si presenta sotto forma di bustina, che di solito contiene 3 g di fosfomicina insieme ad additivi (compresi gli aromi). Va sciolto in 100 ml di acqua, dopo un pasto. Questo perché il cibo riduce l’assorbimento del farmaco.

 

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Monuril in gravidanza: è sicuro?

Monuril è un antibiotico ed è quindi disponibile solo su prescrizione medica. Ciò significa che la terapia con questo farmaco viene effettuata da un medico.  La fosfomicina è considerata il farmaco di prima scelta per le infezioni del tratto urinario in gravidanza, insieme all’amoxicillina o alle cefalosporine. Una delle differenze tra gli antibiotici è che Monuril viene somministrato in una singola dose, con 1 bustina di antibiotico sciolta in un bicchiere. Con gli altri farmaci, il trattamento richiede più tempo. La fosfomicina è classificata come categoria B secondo la categoria FDA. Ciò significa che si tratta di un farmaco considerato sicuro in gravidanza, ma gli studi sono stati condotti su animali. Tuttavia, non deve essere utilizzato da solo.

Infezioni delle vie urinarie in gravidanza

Durante la gravidanza, le infezioni del tratto urinario si verificano più frequentemente rispetto alle donne non in gravidanza. Ciò è dovuto ai vari cambiamenti del corpo della futura mamma. Le cause di una maggiore frequenza di IVU includono la stasi di urina nei reni, la dilatazione del sistema pelvico renale e l’aumento del volume dei reni. La batteriuria asintomatica può essere particolarmente pericolosa per la gestante, per questo motivo una donna incinta dovrebbe sottoporsi a un esame delle urine generale ogni mese. In caso di presenza di batteri, viene somministrata una terapia antibiotica per prevenire lo sviluppo di pielonefrite acuta.

 

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