Crampi ai polpacci in gravidanza: da dove vengono?

Crampi ai polpacci in gravidanza – cause

I crampi ai polpacci in gravidanza possono avere diverse cause. In alcune donne sono associati a una carenza di elettroliti, come il magnesio. La gravidanza è anche un momento in cui l’ingrossamento della cavità uterina, insieme al bambino, può esercitare una pressione sui vasi venosi, ostacolando il flusso sanguigno. Inoltre, la curvatura non fisiologica della colonna vertebrale, che si verifica in molte future mamme, soprattutto nelle fasi avanzate della gravidanza, può portare alla compressione dei nervi e alla comparsa di crampi ai polpacci estremamente dolorosi. Anche le donne in sovrappeso o obese hanno maggiori probabilità di soffrire di crampi.

Crampi ai polpacci in gravidanza – trattamento

Il trattamento immediato per i crampi gravi ai polpacci consiste nel massaggiare la zona dolorosa e nell’allungare i muscoli. Si può anche applicare un impacco caldo. Una volta che il dolore si è attenuato, è bene alzarsi e camminare per un po’. Per i crampi ricorrenti ai polpacci, può essere utile una visita in piscina o da un fisioterapista.

Tuttavia, se il dolore è forte e non si attenua, bisogna considerare che potrebbe non essere legato a un crampo nei muscoli del polpaccio, ma essere causato da una trombosi. Il rischio di tromboembolia venosa aumenta durante la gravidanza. In una situazione del genere, è essenziale recarsi in ospedale per diagnosticare la trombosi e avviare un eventuale trattamento.

Prevenzione dei crampi ai polpacci durante la gravidanza

Per prevenire gli spiacevoli crampi ai polpacci durante la gravidanza, è sicuramente opportuno assicurarsi di seguire una dieta sana ed equilibrata e di mantenere il corpo idratato. Gli esperti consigliano di consumare alimenti come pomodori, legumi, noci e crusca. Alcune future mamme preferiscono assumere integratori da banco, che però non dovrebbero essere assunti senza consultare il medico.

I crampi ai polpacci possono essere prevenuti anche con una regolare attività fisica. Rimanere troppo a lungo in una posizione, soprattutto se si sta sedute con una gamba sopra l’altra, favorisce questa spiacevole condizione. È inoltre consigliabile fare da sole degli esercizi pensati per le donne in gravidanza o partecipare a un corso di gruppo per future mamme. In questo modo, potrete praticare attività fisiche sicure per lo sviluppo del bambino sotto la guida di un esperto.

Una donna incinta deve anche ricordarsi di indossare abiti e scarpe comode e non restrittive. Anche la posizione in cui si dorme è molto importante. I fisioterapisti raccomandano alle future mamme di usare un cuscino per le gambe quando dormono e di sdraiarsi sul fianco.